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ZORDANAZZO Paolo

Si è diplomato in Violino col Massimo dei voti e la Lode al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco ​Veneto sotto la guida di Giuseppe Volpato. Successivamente si è perfezionato con Dora Schwarzberg, Victor Liberman, Abraham Shtern, Rony Rogoff, Felix Andriewsky; per due anni ha seguito, presso la veneziana Fondazione Levi, il Corso Europeo dedicato al Quartetto d’Archi tenuto da Franco Rossi e dal Quartetto Shostakovich. Alla Scuola di Musica di Fiesole ha seguito il corso di Violino di Spalla tenuto da Giulio Franzetti.

Ha vinto borse di studio ai Concorsi Nazionali di Vittorio Veneto, Mantova, Arco,  Gradisca d’Isonzo e nel 1994 è risultato tra i vincitori del Concorso a Cattedre per l’insegnamento del Violino nei conservatori italiani.

Numerose le collaborazioni in importanti Stagioni Musicali, con le orchestre del Teatro La Fenice di Venezia, S. Cecilia a Roma, del Teatro alla Scala e Filarmonica della Scala, dirette dai grandi direttori del panorama musicale internazionale – Muti, Sawallish, Maazel, Temirkanov, Chailly, Chung, Sinopoli, Davies, Slatkin; ha effettuato tournee in USA, Canada, Russia, Cina, Germania, Estremo Oriente, Messico, Sudamerica.

Ha collaborato regolarmente con la Camerata Accademica di Salisburgo, l’Orchestra d’Archi italiana, l’Orchestra da Camera di Mantova e la Streicher Akademie  di Bolzano ed è stato fondatore e Primo Violino di Spalla dell’ “Accademia di San Giorgio”, orchestra residente della Fondazione Cini di Venezia con la quale, sotto la guida di Rony Rogoff, ha affrontato testi che vanno da Bach a Berg, ha inciso l’integrale della Musica da Camera di Brahms (1997) e ha partecipato, nel 2002, al “1° Festival Celibidache” a Monaco di Baviera.

In formazioni che vanno dal Duo all’Ottetto  si è esibito in importanti stagioni concertistiche Italiane quali Settembre Musica e Unione Musicale di Torino, Bologna Festival, Amici della Musica di Firenze, Padova, Trento, Stagione EAOSS di Palermo, Teatro Manzoni di Milano; alla Biennale di Venezia ha eseguito la Sonata 1903 di Bela Bartok e nel 2012 ha suonato al Concerto d’Apertura del Festival di Riva del Garda eseguendo  l’”Histoire du Soldat” di Igor Stravinsky. Forma Duo stabile con il pianista Pierfrancesco Forlenza, col quale ha eseguito l’integrale delle Sonate per Violino e Pianoforte di L. van Beethoven.

A Bolzano ha fondato la “Claudio Monteverdi Chamber”, un’orchestra da camera il cui repertorio spazia dal Barocco al Romantico fino ad approdare al ‘900 storico, alle musiche da film e al Pop con la quale sta riscuotendo calorosi consensi del pubblico. 

Segue a Monaco i corsi di Direzione d’Orchestra tenuti da Konrad von Abel, il cui insegnamento è basato sulle teorie Fenomenologiche teorizzate da Sergiu Celibidache.

Recentemente, presso il conservatorio di Trento, ha conseguito la Laurea superiore di secondo livello  ad indirizzo Cameristico ottenendo Lode e  Menzione d’Onore.

Registrazioni effettuate

F. Schubert – “La morte e La Fanciulla” (Venezia, 1991).

J. Brahms – ( I Cameristi – Mondo Musica , Muenchen, 1997)

Sonata op. 108

Trio op. 101

I Quartetti per Archi op. 51 e op. 67

I Quintetti per Archi op. 88 e 111

Il quintetto con Pianoforte op. 34 

W.A. Mozart – (Quartetto di Treviso – Rivo Alto, 1997) – Quintetto con Clarinetto, Quartetti. 

Respighi e Martucci – (Quintetto Five Lines – Amadeus, 2011) – Quintetti con pianoforte.

L. Janacek – (con Davide Cabassi – Amadeus, 2012) – Concertino.​