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Corsi acc​​​​ademici​​​ di I livello (triennali)

I corsi accademici di I livello (European Qualifications Framework Level 6) sono corsi ordinamentali, della durata di tre anni, istituiti ai sensi del DM 124/2009 ed hanno lo scopo di assicurare agli studenti «un’adeguata padronanza di metodi e tecniche artistiche, nonché l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali» (DPR 212/2005 art. 3 n. 3) e culturali, in vista di un’ampia scelta di sbocchi occupazioni possibili.

L’offerta formativa del Conservatorio statale di musica “Claudio Monteverdi” di Bolzano si presenta variegata e come tale in grado di rispondere efficacemente ai molteplici bisogni formativi, alle aspettative e alle aspirazioni degli studenti.

I vari indirizzi di studio – articolati, personalizzabili e in linea con gli standard europei – sono il riflesso dell’attività didattico-musicale plurilinguistica, di studio, di ricerca e di produzione artistica internazionale svolta permanentemente all’interno degli otto dipartimenti attivi e precisamente:

Strumenti ad arco e a corda

Diplomi accademici di I livello in: arpa (DPCL 01), chitarra (DPCL 09), contrabbasso (DPCL 16), liuto (DPCL 30), viola (DPCL 52), viola da gamba (DPCL 53), violino (DPCL 54), violino barocco (DPCL 55), violoncello (DPCL 57), violoncello barocco (DPCL 58).

Strumenti a fiato

Diplomi accademici di I livello in: basso tuba (DPCL 04), clarinetto (DCPL 11), corno (DCPL 19), eufonio (DCPL 23), fagotto (DCPL 24), flauto (DCPL 27), flauto dolce (DCPL28), flauto traversiere (DCPL 29), oboe (DCPL 36), saxofono (DCPL 41), tromba (DCPL 46), trombone (DCPL 49).

Canto e teatro musicale

Diplomi accademici di I livello in: canto (DCPL 06), Lied e oratorio in lingua tedesca (DCPL 63).

Strumenti a tastiera e a percussione

Diplomi accademici di I livello in: clavicembalo e tastiere storiche (DCPL 14), maestro collaboratore (DCPL 31), organo (DCPL 38), pianoforte (DCPL 39), strumenti a percussione (DCPL 44).

Teoria e analisi, composizione e direzione

Diplomi accademici di I livello in: composizione (DCPL 15), direzione di coro e composizione corale (DCPL 33), strumentazione per orchestra di fiati e direzione di banda (DCPL 43), musica sacra in lingua tedesca (DCPL 62).

Didattica della musica

Diplomi accademici di I livello in: didattica della musica (DCPL 21).

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

Diplomi accademici di I livello in: musica elettronica (DCPL 34), tastiere elettroniche (DCPL 45) (NON ATTIVATO), musica applicata (DCPL 60), tecnico del suono (DCPL 61), musiche tradizionali: musica popolare dell’arco alpino – Alpenländische Volksmusik (DCPL 65).  

Musica antica

Diplomi accademici di I livello in: clavicembalo e tastiere storiche (DCPL 14), flauto dolce (DCPL 28), flauto traversiere (DCPL 29), viola da gamba (DCPL 53), violino barocco (DCPL 55), violoncello barocco (DCPL 58).

All’interno dei corsi relativi agli strumenti, verrà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo – incluso quello legato alle pratiche musicali d’insieme e improvvisative – e delle relative prassi esecutive.

Nei corsi relativi al Canto particolare attenzione verrà riservata allo studio dei vari repertori vocali (operistico, sinfonico, sacro, cameristico), delle relative prassi esecutive e improvvisative, sviluppando anche la capacità dello studente di interagire all’interno di ensemble variamente formati.

Nel corso di Lied e oratorio in lingua tedesca sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio di tradizione tedesca e alle relative prassi esecutive (anche improvvisative), sviluppando la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali variamente composti.

Nei corsi di Composizione, Direzione, Nuove Tecnologie e Musica sacra, particolare rilievo sarà dato allo studio, in una prospettiva storica, delle principali tecniche e dei linguaggi compositivi. Specifiche competenze dovranno essere maturate nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, della trascrizione e dell’arrangiamento, ovvero nella direzione d’orchestra come pure nello studio del repertorio musicale elettroacustico, storico e contemporaneo, e nelle metodologie analitiche proprie, compresa la storia delle tecnologie elettroacustiche e informatiche applicate alla musica.

Nel corso di Musica sacra verrà dato particolare rilievo allo studio del repertorio vocale e organistico liturgico – incluso quello d’insieme – e alle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali variamente composti. Adeguate competenze devono inoltre essere acquisite nell’ambito della composizione corale liturgica e del repertorio organistico liturgico.

Nel corso di Didattica della musica e dello strumento ampio rilievo sarà dato all’acquisizione degli strumenti psico-pedagogici fondamentali relativi ai processi di apprendimento musicali, allo studio (in una prospettiva storico-evolutiva) delle principali prassi strumentali/vocali didattiche (individuali e collettive) e alle tecniche proprie dei vari linguaggi compositivi. Andranno conseguite altresì ulteriori specifiche competenze metodologico-didattiche riferite all’insegnamento della musica e dello strumento.

Ad ogni studente laureato viene rilasciato – automaticamente e gratuitamente – il Diploma Supplement (DS) in lingua italiana e inglese.

Il DS è un documento integrativo del titolo ufficiale conseguito al termine del corso di studi e fornisce una descrizione della natura, del livello, del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati dallo studente secondo uno schema standard in 8 punti, sviluppato per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO. Questo documento rende più agevole il riconoscimento accademico e professionale dei titoli italiani all’estero e favorisce la libera circolazione internazionale dei laureati.

Obiettivi formativi

Per obiettivo formativo s’intende «l’insieme di conoscenze e abilità che caratterizzano il profilo culturale e professionale, al conseguimento delle quali il corso di studio è finalizzato» (DPR 212/2005 art. 1 lett. o).

Conformemente al Decreto Ministeriale del 30 settembre 2009 (prot. n. 124/2009) ciascun corso accademico di I livello possiede specifici obiettivi formativi rinvenibili nel documento seguente: http://www.miur.it/UserFiles/3156.pdf

Costituiscono obiettivi formativi trasversali concorrenti alla formazione globale degli studenti anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale, quelle relative a una seconda lingua comunitaria nonché l’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale.

Al fine di assicurare l’acquisizione di una solida professionalità musicale, gli obiettivi specifici di ciascun corso dovranno favorire anche lo sviluppo delle capacità discriminativa e di memorizzazione nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi e analitici della musica ed alla loro interazione. Al termine di un percorso triennale gli studenti devono quindi aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storico-estetici generali e relativi al proprio indirizzo.

Requisiti di ammissione

L’ammissione a un corso accademico di I livello è subordinata:

1) al possesso del diploma di scuola secondaria superiore – o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo secondo il DPR 212/2005 art. 7, – con l’eccezione dei candidati ai corsi accademici di I livello per “Giovani talenti” ancora sprovvisti di tale titolo (in questo caso: Nuovi corsi per Giovani Talenti – Conservatorio C. Monteverdi);

2) al superamento di un apposito esame di ammissione; 

3) alla disponibilità di posti.

Programmi di ammissione

La prova di ammissione prevista per i trienni accademici di I livello, variabile in relazione alla scuola e/o all’indirizzo di studio, è finalizzata ad accertare che il livello di preparazione di cui è fornito il candidato sia coerente e adeguato con il percorso formativo da intraprendere.

Al termine delle prove la commissione preposta elabora una specifica graduatoria e gli ammessi accederanno all’iscrizione sulla base delle disponibilità annuali di posti. Possono essere attribuiti eventuali debiti/crediti in relazione alle competenze pregresse dello studente.

Programmi degli esami di ammissione

Iscrizione agli esami di ammissione

Accertamento competenze linguistiche

Entro il termine del percorso di studio triennale gli studenti sono tenuti a conseguire una certificazione linguistica di livelloB1 in una lingua straniera comunitaria o Tedesco/Italiano L2.

Piani di studio

I percorsi formativi triennali sono tutti strutturati secondo il sistema dei Crediti Formativi Accademici (ECTS) ovvero crediti che quantificano «la misura del volume di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l’acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio» (DPR 212/2005 art. 1 lett. n).

Ciascun piano di studio prevede varie tipologie di attività formative – di base, caratterizzanti, integrative o affini – afferenti a varie aree disciplinari (analitiche, didattiche, interpretative individuali e/o d’assieme, musicologiche, pratiche, teoriche, ecc.). Gli studenti elaborano, all’inizio di ciascun anno accademico, il proprio piano studio attingendo all’ampia offerta formativa del Conservatorio di Bolzano.

Per sostenere l’esame finale e «conseguire il diploma accademico di primo livello, lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti» (DPR 212/2005 art. 8) nell’arco di un triennio.

​​​​​​​​​​Piani di studio dei corsi accademici di I livello – Conservatorio C. Monteverdi

Tasse di iscrizione

€ 21,43 – Tassa di frequenza

€ 164,00 – Tassa provinciale per il diritto allo studio universitario

€ 900,00 – Iscrizione e frequenza (detraibile secondo quanto prescritto dalla normativa vigente)

Regolamento didattico

Gli ordinamenti didattici di ciascun corso accademico di primo livello sono disciplinati da apposito regolamento d’istituto: