Pensare in Musica – Incontro di studi internazionale e masterclass di Composizione

Dal 5 al 10 giugno 2023 si è svolto presso il Conservatorio Monteverdi di Bolzano l’incontro di studi internazionale “Georg Friedrich Haas – Denken in Musik / pensare in musica”, diretto dal Prof. Pierluca Lanzilotta (Conservatorio Monteverdi di Bolzano). Il convegno ha visto la partecipazione dello stesso compositore austro-americano (Graz 1953), considerato il più grande compositore vivente di musica colta.
Haas, del quale il 1° agosto prossimo verrà eseguita in prima assoluta alla Fiera di Bolzano, nell’ambito del Festival Busoni, la monumentale composizione “11000 Saiten per 50 pianoforti con scordatura e 25 strumenti”, ha insegnato a Bolzano una masterclass per una cinquantina di studenti di Composizione provenienti da tutta Italia e dai paesi di lingua tedesca.
Un ciclo di conferenze su vita e opere di Haas e due concerti hanno completato la manifestazione.
Il convegno ha offerto pertanto un’occasione unica per tutti coloro che erano interessati a “vivere” l’opera e la musica dell’artista internazionale Georg Friedrich Haas a Bolzano, “ascoltando suoni nuovi e inusuali”, come hanno sostenuti alcuni partecipanti.
Dimostrazione 1: https://youtu.be/ulT5ed_WX40?si=c5dHpDph1f4noc-Y
Dimostrazione 2: https://youtu.be/ffdLVD5LWFg?si=cjhq2QeqVJZrvS3J
Dimostrazione 3: https://youtu.be/AU_4Qn9nUQI?si=OZDwign7P-CVSCZd
Dimostrazione 4: https://youtu.be/qOBYl0TDLkA?si=GXe_pgW8NrIbCD3E
Dimostrazione 5: https://youtu.be/XFgFzjSbl_E?si=GafcQOJ4FybjqxeS
Dimostrazione 6: https://youtu.be/4qHDI7LFP_w?si=dWpn_CQSFQnhH9-F
Dimostrazione 7: https://youtu.be/cSZQ5mFdyE0?si=xKEseNdNr0dK9-2b
Dimostrazione 8: https://youtu.be/AucE8BmEFJ4?si=Ndj-EUGuemlRoHGC
Dimostrazione 9: https://youtu.be/mwpgtgcwPzU?si=utWRwL5OxaX6PoJb







Georg Friedrich Haas è nato a Graz nel 1953 e insegna Composizione dal 2013 alla Columbia University di New York.
Secondo un sondaggio condotto nel 2017 dalla rivista italiana Classic Voice, la sua composizione “in vain” (2000) è stata consacrata come la più rappresentativa nella musica colta dall’anno 2000 in poi. È il maggiore rappresentante vivente dello Spettralismo, una corrente stilistica che fa uso tra l’altro di microintervalli e di accordi con suoni armonici, rompendo così con l’intellettualismo astratto di certa musica contemporanea. Secondo Haas la musica “ha la capacità di formulare emozioni e stati d’animo tali da poter essere percepiti come propri anche da altre persone”.